Nel XVII secolo, quello di San Benedetto del Tronto era ancora un piccolo borgo di pescatori e contava circa 600 abitanti. L’audacia ed il coraggio dei marinai che si sono spinti verso lidi più ignoti, dall’Africa alla Groenlandia, hanno fatto di questa città uno dei più importanti porti pescherecci d’Italia. Il vecchio borgo costituuisce la trama del centro storico; la caratterizzazione peschereccia resta uno dei punti cardini della storia della città che vive di attività collegate al mare.
Forte della sua spiccata vocazione all’accoglienza, del suo lungomare, del suo paesaggio, della sua storica attività portuale e, soprattutto, delle sue innumerevoli offerte alberghiere, San Benedetto del Tronto è annoverata tra le più importanti cittadine balneari della riviera marchigiana. Quest’ultima offre ai suoi ospiti una lunga spiaggia di fine sabbia dorata incorniciata da un lungomare ricco di maestosi palmizi, presenti anche sulla spiaggia e che hanno contribuito ad identificarla come “Riviera delle Palme”. Visitare San Benedetto significa scoprire una meta vacanziera piena di innumerevoli possibilità che integrano il mare e che inebriano ogni senso garantendo una completa soddisfazione.
Chiamata anche Riviera delle Palme, dicitura poi estesa anche alle località limitrofe della costa e dell’entroterra dopo la nascita del consorzio turistico, richiama visitatori da ogni parte d’Italia e d’Europa ed è la principale località turistica delle Marche per numero di presenze, nonché il polo peschereccio più importante dell’Adriatico e tra i più importanti d’Italia grazie all’omonimo porto.
Dal 1999 la città viene insignita ininterrottamente della Bandiera Blu con stella, il riconoscimento che la FEE (Foundation for Environmental Education) rilascia alle località costiere europee che soddisfano criteri di qualità relativi a parametri delle acque di balneazione e al servizio offerto, tenendo in considerazione ad esempio la pulizia delle spiagge e gli approdi turistici.